Archivio di maggio 2007

Ma chi ti ha dato la patente?

giovedì 17 maggio 2007

Sempre più spesso mi imbatto su automobilisti che non rispettano il codice della strada.

Mi è capitato più di una volta, negli ultimi tempi, percorrendo una via a senso unico, in Settimo, di imbattermi in automobili che percorrevano la via in controsenso, solo uno, ad una mia segnalazione, resosi conto dell’errore, è tornato indietro, tutti gli altri si sono accostati per farmi passare e poi, tranquillamente, hanno proseguito in controsenso.

Un punto dove vedo spesso gli automobilisti andare in controsenso (anche se per pochi metri), è l’incrocio tra via Ariosto e via Dalla Chiesa (vicino al mercato), uscendo dal parcheggio bisogna obbligatoriamente girare a destra, perché via Ariosto, in quel punto, è a senso unico.

Cari automobilisti, cerchiamo di rispettare il codice della strada, sicuramente ci sarebbero meno incidenti, meno arrabbiature e meno stress.

Gianky

Mi ricordo e Quel giorno dissi si!

mercoledì 16 maggio 2007

Parliamo di un “Corso speciale”, speciale almeno per me!
Tre anni fa, Gianni Gili, esimio docente dell’UNI 3, inventò una nuova materia, o meglio, un nuovo filone di studio.

Lo chiamò ” Scrittura Autobiografica”. Si mise in testa di farci scrivere di noi, dei nostri trascorsi, dei nostri sentimenti.

Il primo anno il tema fu: ” Mi ricordo”.
Tutti coloro che seguivano il corso, (il numero dei partecipanti era chiuso, una decina all’inizio, ma che poi aumentò considerevolmente), dovevano scrivere i loro ricordi e poi leggerli e commentarli durante le lezioni e al cospetto di tutti.

Le prime volte è stata dura trovare chi avesse il coraggio di cimentarsi e di esporsi ai commenti dei compagni.
Qualcuno magari scriveva, ma assolutamente si rifiutava di leggere.
Qualcuno aveva paura di essere criticato per il suo italiano non proprio perfetto, altri pensavano di aver scritto solo delle banalità.

Ma Gili seppe insistere, argomentare, trascinare anche i più riottosi, tanto che tutti fecero la loro parte.
Io , che avevo sempre odiato scrivere, mi scoprii più loquace di penna che non di lingua e, forse, accolsi quella sfida più prontamente e con più entusiasmo degli altri.

Alla fine non solo scrivemmo tutti, ma riuscimmo addirittura a produrre un filmato, una registrazione, regista Gili e operatore Angelo Levis, dove ognuno di noi raccontava, ripetendo, ciò che aveva scritto.
Ne uscì una cosina simpatica.

Il secondo anno il tema fu: “Quel giorno dissi Si!”
Racconti legati ovviamente al matrimonio, prima, durante e dopo. Proprio qui vennero fuori le cose più belle, più sentite e commoventi, o più comiche.

Da chi raccontò della cerimonia, povera, del matrimonio in un paesino della Lucania, a chi, in tempo di guerra, fece il pranzo di nozze con pane e salame o chi, appena dopo, fece il viaggio di nozze in Vespa, o chi sfasciò il letto la prima notte.

Tutto raccontato con semplicità e calore.

Scrivemmo le nostre storie su grandi tabelloni e, alla fine del corso, fu organizzata nella sede dell’UNI 3 una mostra, dove questi tabelloni vennero esposti e dove ognuno di noi portò ed espose anche oggetti, foto, vestiti, regali, inerenti al proprio matrimonio.

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Io ho raccolto tutti questi tabelloni e i racconti precedenti, quelli del ” Mi ricordo” e li ho trascritti tutti, ordinandoli a mo’ di volumetti.
Con la nostra presidente, Rosangela Cravero, l’idea era di riuscire a far pubblicare questi scritti. E lei, in questo senso, già si è attivata.

Io, con queste mie righe, cerco di spingere la causa. Certo sarebbe bello che qualche ente (il Comune magari) si offrisse di darli alle stampe e farne un libretto o due.
Uno, quello dei “Mi ricordo”, potrebbe essere un simpatico modo di portare ricordi di nonni agli alunni delle scuole.
L’altro, quello sui matrimoni, potrebbe essere un altrettanto simpatico omaggio da offrire ai novelli o prossimi sposi.

Magari in altre puntate, come anteprima, potrei raccontarvi alcuni episodi dei miei “Mi ricordo”. Vi va?

Musica che passione – n°3

martedì 15 maggio 2007

Domenica 13.5 c’è stato il penultimo appuntamento, alla Suoneria, con gli spettacoli della “V stagione concertistica” organizzati dall’Associazione ” Preludio Ensemble”.
Il titolo, più che mai azzeccato, di questa rappresentazione era “Notemozioni”.

A proporci questo spettacolo sono stati Paolo Giolo e Ilaria schettini, violino e pianoforte.
La più perfetta coppia di strumenti, il più indovinato abbinamento di suoni per gustare la musica.

Mi piace immaginare le note che scaturiscono dal pianoforte, come una cascata di perle irridescenti, che rimbalzano gioiose, o cupe, verso l’ascoltatore e quelle melodiose del violino come lunghi, brillanti fili d’argento, che che inseguono e inanellano le perle del pianoforte per farne delle dolci collane di musica.

Questo quando gli escutori sono bravi. Nel caso di domenica, invece, le collane di musica sono state non solo dolcissime, ma incredibilmente sfavillanti, grazie alla straordinaria bravura del duo Giolo-Schettini.

Duo affiatatissimo, (che ci ha già allietato in altre occasioni e che vorremmo ascoltare più spesso), interpreta la musica in modo appassionato, appassionando a sua volta il pubblico, tanto che, qualche incauto, non può fare a meno di applaudire negli stacchi tra un brano e l’altro.

Indovinato ed emozionante anche il programma, iniziato con una sonata di L. Van Beethoven, proseguito con sonate di R. Schumann e F. Poulec per concludersi con la sonata in do minore op. 45 di E. Grieg. Quest’ultima è stata la classica ciliegina sopra la torta.
Inutile dire che i due concertisti sono stati letteralmente sommersi da una lunga valanga di applausi, più che meritati. Peccato che abbiano concesso solo un bis.

Anche questa volta però l’unico neo della giornata è stata la scarsa affluenza di pubblico, peccato! Peccato per quelli che non sono venuti, perchè non sanno cosa hanno perso.

Prossimo appuntamento, l’ultimo della stagione 2007, dal titolo “Musica intorno al mondo” è per il 27 maggio alle 17.
Ci allieteranno l’Orchestra della Compagnia d’Opera Italiana, con il soprano Santina Lanza, il tenore Shin Young Hoon e la voce recitante dell’attore  Oliviero Corbetta

PANE, PACE E LAVORO (3a conferenza)

domenica 13 maggio 2007

Terza conferenza tenutasi lunedì 7 maggio dal titolo:
“Il movimento sindacale nella Resistenza”

Il prof. Della Valle, iniziando, ha evidenziato la differenza tra la “Memoria” e la “Storia”.
Per Memoria si intende la testimonianza delle persone che hanno vissuto i fatti, che li raccontano dal loro punto di vista, mentre la Storia cerca di analizzare i fatti, capire e spiegare il perché di certi avvenimenti.

Il 25 aprile, dato che si discute sempre se è da ricordare (per non perdere la memoria) o da dimenticare, per il fatto stesso che se ne parli, vuol dire che è una data importante.
Nel 1943 cade il fascismo, si smembra lo Stato Italiano, come ricominciare? O farsi aiutare  agli alleati o reinventarsi tutto.
Il sindacato rinasce a sud, dall’Italia libera (Di Vittorio, Buozzi), mentre nel nord, parte occupata, si ricostruisce dentro le fabbriche. Un ruolo importante lo ha avuto il Partito Comunista Italiano, che ha saputo organizzare la resistenza e collegarsi con le componenti contadine e operaie.
I sindacati sono il tramite tra la fasce di lavoratori che vogliono contare politicamente e la politica.
Il sindacato è presente nella stesura dello statuto dal 1945 al 1948, infatti il primo articolo della costituzione dice che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro.

Negli anni passati il sindacato contava molto ed era seguito dalle masse dei lavoratori, ma a me sembra che da qualche tempo non goda più della fiducia che aveva allora, colpa delle classi dirigenti che non sanno ascoltare e non sanno interpretare i bisogni dei lavoratori (fanno forse più politica?), oppure è la classe dei lavoratori che è cambiata o di cos’altro?
Sicuramente i tempi sono cambiati, e forse non si riesce a stare al passo di tali evoluzioni.

Gianky

Pulizia e sistemazione Parco De Gasperi

venerdì 11 maggio 2007

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Iniziano i lavori per la pulizia e la recinzione dei laghetti del parco. Cogliamo l’occasione per segnalare la necessità di un bagno per quelle persone che frequentano volentieri il parco, e l’istallazione di una cassetta per il primo soccorso, in caso di qualche escoriazione, per quelle persone, giovani e bambini, che frequentano la pista di pattinaggio.
Segnaliamo anche la necessità di gestione dei locali, dove si trovano i servizi, così come ci ha illustrato il Sig. Sindaco tempo fà, in una relazione svoltasi “all’UNITRE”.
Visto che tanti lavori sono stati fatti, si potrebbe anche coprire il porticato sopra i locali del futuro “bar”, in modo da creare un po’ d’ombra per le persone più anziane.

Rotonde n° 2

mercoledì 9 maggio 2007

Via Torino è chiusa al traffico in prossimità della banca Sella, corso Agnelli ( come ha già documentato l’amico Michele) è diventato un percorso ad ostacoli,  hanno cominciato i lavori per “modificare la viabilità” di via Regio Parco, via Torino e corso Agnelli, il percorso dei pullman 51 e 49 sono stati modificati.

Non è un bollettino di guerra, è solo la conseguenza dell’esecuzione della rotonda tra le suddette vie, che è appena cominciata.

Non è neanche una critica, è solo una constatazione. Come ho già detto io non sono contrario alle rotonde,… dove servono e dove sono utili. L’importante è che i disagi alla circolazione ( inevitabili certamente) siano contenuti il più possibile e i lavori portati a termine al più presto.
Non dimentichiamo che dopo quest’ultima, 100 metri dopo, ne è prevista un’altra.

Un suggerimento; visto che l’incrocio tra via Raffaello e via Regio Parco è uno di quei famigerati incroci monitorati dalle telecamere e fonte di irritazione , direi quasi di rivolta degli automobilisti ingiustamente ( e/o giustamente) multati, perchè non facciamo anche lì una bella rotonda?

L’unico problema è il distributore della Esso, che necessiterebbe di alcune modifiche, ma poi … addio problemi di traffico, di multe e di contestazioni ( almeno per un incrocio).
Da cosa si dice dei soldi delle multe incassati, grazie al monitoraggio delle telecamere, quasi si pagherebbero le spese per fare la rotonda. Ma forse esagero.

Comunque, signori addetti ai lavori, fateci un pensierino.
 

Parliamo di UNI 3 n° 3

mercoledì 9 maggio 2007

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Viabilità in corso Agnelli 2

martedì 8 maggio 2007

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In corso Agnelli il traffico per il momento è molto caotico, per il rifacimento dell’ aiuole, pista ciclabile e marciapiedi, da ambedue le parti dex e six. Specialmente al mattino, quando i ragazzi si recano a scuola, e i nonni portano i bimbi alla scuola materna, cosi che le persone sono costrette a fare delle vere acrobazie per potere camminare.
Eppure vero, che i lavori bisogna farli, per rendere piu’ vivibile la città. Ma ci vorrebe più buon senso da parte di chi coordina i lavori, in modo da alleviare un pò di disagio al cittadino, specialmente ai disabili e anziani.

Stra Settimo foto

domenica 6 maggio 2007

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Domenica 6 maggio, gara competitiva e non per le strade di Settimo, che vinca il migliore!

spettacolo ragazzi spazio giovani

giovedì 3 maggio 2007

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Lunedì 30 aprile alle ore 21, presso l’area mercatile di via Einaudi, si è svolto lo spettacolo teatrale dei ragazzi dello Spazio giovani, appartenenti alla Parrocchia San Giuseppe Artigiano.

Titolo dello spettacolo: “Paura e prepotenza non fermano la provvidenza”.
Il pubblico presente, non numeroso, assiste allo spettacolo dei “Promessi Sposi” ambientato ai giorni d’oggi.
Hanno collaborato alla stesura del testo teatrale: Elena Ruzza e Yasmine Pochat. L’argomento dello spettacolo erano la paura quotidiana per la perdita del posto di lavoro, e le prepotenze che vengono subite tutti i giorni. Il pubblico applaude i ragazzi per lo spettacolo toccante… ma alle 22.15 viene sospeso per il sopraggiungere della pioggia. I ragazzi si sono proposti di ripetere lo spettacolo nel salone teatrale della Parrocchia in data da stabilire.