Archivio della Categoria 'Manifestazioni'

CONCERTO di SANTA CECILIA

mercoledì 14 novembre 2007

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Sabato 24 novembre 2007 ore 21,00 si terrà presso il salone parrocchiale SAN GIUSEPPE ARTIGIANO di Settimo Torinese (con ingresso libero), il concerto. Con la partecipazione del “Coro A.N.A. di Settimo Torinese, del “Coro Baita Caviet” di Leinì (To) e “I polifonici Monferrini” di Murisengo (AL).
Il concerto sarà eseguito in Chiesa.

Associazione Carabinieri

martedì 13 novembre 2007

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Organizzano una grande Manifestazione di solidarietà con il patrocinio del Comune di SETTIMO TORINESE. DOMENICA 2 DICEMBRE 2007 alle ore 15 presso la parrocchia san Giuseppe Artigiano di via Cuneo 2 in Settimo Torinese.

Partecipano per l’occasione Il MAGO (MAGIC GEMON e il CLOWN SBIRULA, la Corale 7 Torri, Viva Gli Alpini, la Cantante CAROLINA e Arrivano le Boje panetere. Vi aspettiamo numerosi

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Parrocchia San Giuseppe

Ciclisti di altri tempi

domenica 17 giugno 2007

Il giorno 17 giugno 2007 a Settimo si è svolto il raduno regionale dei Bersaglieri. Con le loro fanfare hanno rallegrato il centro cittadino, peccato per il tempo grigio che ha spaventato molta gente. Molta curiosità hanno suscitato le biciclette di fine ‘800, con le gomme piene ma con tanto di ammortizzatori sia sulla forcella anteriore che nella parte posteriore, unico inconveniente il peso.

Nando

Bersaglieri

Bersaglieri

Bersaglieri

A ruota libera, pedalata alla scoperta dei Parchi Settimesi

martedì 5 giugno 2007

Da un volantino che si può trovare nelle associazioni, a Settimoinforma, nei negozi, si legge che sabato 9 e domenica 10 giugno, il Comune di Settimo Torinese ha organizzato due giornate nei parchi settimesi.
Per chi non avesse il volantino e legge questo post, il programma è il seguente:

Sabato 9 giugno – i parchi ai bambini
ore 11:00
– Inaugurazione parco in via Frassati
ore 16:00
– via San Martino – Torneo di basket
– Parco Tinivella – Giochi gonfiabili per bambini
– Parco Oasi della speranza – Spettacolo “Favole di Animali”
– Parco Pertini – Spettacolo “Una Magia tira l’altra”
– Parco via Einaudi – Gara auto radiocomandate
– Parco via Di Vittorio – “Le penne dell’Orco” Teatro dei burattini
– Parco De Gasperi – “Palla al Volo”
A tutti i partecipanti un simpatico omaggio (fino ad esaurimento scorte)

Domenica 10 giugno – un parco per tutti
ore 14:30– ritrovo in Piazza della Libertà per l’inaugurazione del servizio Bici in Città “A Ruota Libera” e partenza in bicicletta per il giro dei parchi con arrivo al Parco Fluviale del Po in Borgata Paradiso.
ore 16:00
– via San Martino – Finali Torneo di Basket
ore 17:30
– Parco Fluviale del Po in Borgata Paradiso
– Animazione varia e costruzione di aquiloni
– Spettacolo finale con sbandieratori e musica

Gianky

L’AMMINISTRAZIONE CELEBRA CON I DICIOTTENNI

lunedì 4 giugno 2007

Sabato 2 giugno, come avevo scritto, si è svolta la manifestazione “L’AMMINISTRAZIONE CELEBRA CON I DICIOTTENNI”,
Come da programma c’è stato l’alzabandiera e poi si è entrati in sala consiliare, era gremita, ai diciottenni sono state consegnate la bandiera tricolore, quella europea e la carta costituzionale.
Ci sono stati degli interventi da parte di alcuni capogruppo consiliari, e per ultimo è intervenuto il Sindaco, tutti hanno parlato dell’importanza della Costituzione, della democrazia e dei giovani che sono il futuro della Nazione.

Gianky

2 GIUGNO: L’AMMINISTRAZIONE CELEBRA CON I DICIOTTENNI

sabato 26 maggio 2007

In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, la città di Settimo Torinese organizza un incontro con i giovani settimesi che nel corso del 2007 compiono il diciottesimo anno di età. Il Presidente del Consiglio Salvatore Balbo ha sottolineato il duplice scopo della manifestazione: onorare la ricorrenza del 61° anniversario della Repubblica, che induce a meditare  sui valori fondanti del nostro Paese e, avvicinare i giovani cittadini all’istituzione locale.
Il Consiglio Comunale Solenne, al quale parteciperanno le autorità locali, sarà l’occasione per riflettere sulla Costituzione e, ai giovani, saranno offerte la carta costituzionale, la bandiera italiana e la bandiera europea.
All’iniziativa saranno inoltre invitate tutte le associazioni settimesi.

PROGRAMMA
SABATO 2 GIUGNO:
Ore   9,30 – Raduno in Piazza Vittorio Veneto alzabandiera
Ore 10,00 – Apertura Consiglio Comunale Solenne

Informazione presa pari-pari da “Settimonline” n° 74

Gianky

Fera dl’Arlév 2007 – Fiera di Primavera

lunedì 21 maggio 2007

Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 maggio si è svolta la Fera dl’Arlév (fiera di primavera).

È una delle manifestazioni, che si svolgono a Settimo Torinese, più belle e seguite da numerose persone, anche dei comuni limitrofi, non ho potuto seguire tutti gli spettacoli proposti (non bisognerebbe avere niente da fare), ma quelli che ho visto mi sono piaciuti.


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Sabato sera ho visto parzialmente il flamenco del gruppo di ragazze “MALASANGRE 5”, (tre sorelle e altre due sorelle cugine delle tre, proveniente da Siviglia), che hanno coinvolto anche una persona del pubblico; poi le ho riviste domenica pomeriggio davanti al Municipio, dove ho fatto alcune foto che potete vedere, mi aspettavo di vedere parecchio flamenco, come era scritto nella locandina, ho visto poco vero flamenco (ho assistito ad uno spettacolo di flamenco a Barcellona e devo dire onestamente che era un’altra cosa) ma ho sentito parecchie loro canzoni che poi proponevano in un loro cd da acquistare a 10 €.

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Poi ho visto sia sabato sera, in piazza del municipio, e domenica pomeriggio in via Italia, il gruppo NOVARACNE che proponevano la pizzica salentina (tarantella?), i balli che ho visto, specialmente sabato sera, sicuramente proponevano dei temi che sarebbe stato bello avere un libretto che li spiegasse, invece domenica pomeriggio li ho visti suonare anche con un altro gruppo, credo i SON 3. I NOVARACNE mi hanno impressionato per la verve con cui suonavano, specialmente il ragazzo che suonava la fisarmonica, bravi.

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Poi ho visto gli stand delle associazioni dei Polesani, dei Lucani e dei Siciliani (di cui adesso non ricordo la denominazione esatta), dove proponevano degli assaggi dei loro prodotti tipici, ho visitato lo stand dell’associazione dei Lucani (mia moglie è lucana) dove conosco alcune persone e dove ho assaggiato la loro salsiccia, ottima.


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Nel cortile di SettimoInforma sono stati esposti i lavori dei laboratori degli allievi dell’UNITRE (Università delle tre età), di cui faccio parte anch’io, i lavori esposti vanno dalla pittura su ceramica, pittura e disegno, bigiotteria e decoupage, ottimi lavori.

Degli altri appuntamenti, tanti, non posso dire niente perché purtroppo non li ho visti, spero il prossimo anno di avere più tempo e poter assistere a più spettacoli.

Per chi legge questo post entro martedì 22 maggio, si ricordi l’appuntamento alle ore 21, di martedì 22 maggio, presso la parrocchia San Giuseppe Artigiano in via Cuneo 2 (villaggio Fiat), lo spettacolo teatrale proposto dagli allievi di TEATRE dell’Università delle tre età, dal titolo “GRAN FARAONATA”, partecipate numerosi, l’ingresso è libero!!!

Gianky

PANE, PACE E LAVORO (3a conferenza)

domenica 13 maggio 2007

Terza conferenza tenutasi lunedì 7 maggio dal titolo:
“Il movimento sindacale nella Resistenza”

Il prof. Della Valle, iniziando, ha evidenziato la differenza tra la “Memoria” e la “Storia”.
Per Memoria si intende la testimonianza delle persone che hanno vissuto i fatti, che li raccontano dal loro punto di vista, mentre la Storia cerca di analizzare i fatti, capire e spiegare il perché di certi avvenimenti.

Il 25 aprile, dato che si discute sempre se è da ricordare (per non perdere la memoria) o da dimenticare, per il fatto stesso che se ne parli, vuol dire che è una data importante.
Nel 1943 cade il fascismo, si smembra lo Stato Italiano, come ricominciare? O farsi aiutare  agli alleati o reinventarsi tutto.
Il sindacato rinasce a sud, dall’Italia libera (Di Vittorio, Buozzi), mentre nel nord, parte occupata, si ricostruisce dentro le fabbriche. Un ruolo importante lo ha avuto il Partito Comunista Italiano, che ha saputo organizzare la resistenza e collegarsi con le componenti contadine e operaie.
I sindacati sono il tramite tra la fasce di lavoratori che vogliono contare politicamente e la politica.
Il sindacato è presente nella stesura dello statuto dal 1945 al 1948, infatti il primo articolo della costituzione dice che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro.

Negli anni passati il sindacato contava molto ed era seguito dalle masse dei lavoratori, ma a me sembra che da qualche tempo non goda più della fiducia che aveva allora, colpa delle classi dirigenti che non sanno ascoltare e non sanno interpretare i bisogni dei lavoratori (fanno forse più politica?), oppure è la classe dei lavoratori che è cambiata o di cos’altro?
Sicuramente i tempi sono cambiati, e forse non si riesce a stare al passo di tali evoluzioni.

Gianky

Stra Settimo foto

domenica 6 maggio 2007

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Domenica 6 maggio, gara competitiva e non per le strade di Settimo, che vinca il migliore!

PANE, PACE E LAVORO (seconda conferenza)

mercoledì 2 maggio 2007

Seconda conferenza tenutasi lunedì 30 aprile dal titolo: “IL MUTUO SOCCORSO E IL FASCISMO”

Silvio Bertotto presenta il relatore DIEGO ROBOTTI, specialista in mutualismo operaio, il quale iniziando la conferenza dice che ogni Associazione di Mutuo Soccorso è a sè, una diversa dall’altra.

Le prime associazioni sono nate nell’800 con lo Statuto Albertino (1848) che consentiva di riunirsi in associazioni non sindacali.
Sono nate spontaneamente dall’esigenza dei lavoratori, tutti volontari, che se per motivi di malattia o infortunio non potevano lavorare, di conseguenza non guadagnare e quindi di non poter tirare avanti.
Le Associazioni venivano regolate da degli Statuti che prevedevano il versamento di una giornata di lavoro (in media circa una lira), in modo che in caso di malattia o infortunio, l’operaio veniva remunerato, però per un periodo limitato per evitare di andare in rosso, c’erano forme di controllo per assicurasi che non ci fossero dei “lavativi”.

Nella seconda metà dell’800 le Associazioni di Mutuo Soccorso divennero le associazioni più numerose, anche con più iscritti.
Un fine delle Associazioni era quello di alfabetizzazione degli operai, in modo che sapessero fare almeno la firma, promozione allo studio, anche dei figli degli operai.

Con l’assestamento dei bilanci, quindi con degli utili, si crearono le sedi delle Associazioni, dove si organizzavano balli, lettura di giornali e qualche libro da leggere, anche a casa (prime biblioteche).
Con i proventi dei balli, del vino venduto, si riusciva a pagare una specie di pensione agli associati anziani (pochi) che non potevano più lavorare.

Alla fine della guerra 1915-1918 si nota un cambiamento notevole, anche nella politica, tanto che i fascisti (1922) attaccarono delle sedi di Associazioni di Mutuo Soccorso.
Per poter controllare le Associazioni di Mutuo soccorso, esce un decreto Regio che pone un controllo dello Stato sulle Associazioni.

Nella carta del lavoro (1926) era prevista una forma di previdenza per ogni categoria di lavoratori.
Nascono altre Associazioni che sono le Opere Nazionali del Dopo Lavoro (associazioni fasciste) che organizzano le attività: balli, gite, pranzi, ecc…
Nel 1935 il fascismo obbliga le Associazioni di Mutuo Soccorso ad avere nel suo interno le Opere Nazionali del Dopo Lavoro, in modo da avere una sua organizzazione all’interno delle Associazioni di Mutuo Soccorso.

A Settimo Torinese la prima Associazione deli operai nasce nel 1852, le quote erano dimezzate rispetto alle altre Associazioni; nel 1880 nasce l’Associazione dei Militari, che erano reduci di guerra; nasce anche la prima Associazione di Mutuo Soccorso di donne, perchè esse non potevano essere socie nelle altre Associazioni che erano solo maschili.

Oggi tutti i lavoratori dipendenti e pensionati pagano obbligatoriamente una percentuale in busta paga o sulla pensione, in modo che quando si è malati o infortunati, le giornate perse vengano remunerate ugualmente (non è cambiato molto da allora).
Meno male che è così, altrimenti quante persone non potrebbero permettersi di andare dal dottore o di comperare le medicine o pagare l’ospedale.
Si può ancora sicuramente migliorare, l’importante è anche non “mangiare a sbaffo” alle spalle della “Associazione di Mutuo Soccorso” e quindi a danno di chi ne ha veramente bisogno.

Gianky