Archivio della Categoria 'Informazioni'

NATALE IN CONCERTO

domenica 6 dicembre 2009

Il coro La Ginestra presenta Natale in coro.

imgp0372.JPGECIPANO Il coro La Ginestra, il coro le CHARDON di  Torino Direttore: Fabrizio Barbero, ed il Coro di voci bianche “ARTEMUSICA di Valperga” Direttore: Debora Bria. Tutto questo sabato 12 dicembre ore 21 in Chiesa San Giuseppe Artigiano. Il venerdì 11 dicembre i cori Parrocchiali alla chiesa San Vincenzo De Paoli in via Milano sempre alle ore 21

Stade e crocevie .

sabato 25 aprile 2009

                       

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Incrocio via Asti via Raffaello Sanzio

Da mesi si vede questo incrocio con lavori da finire,vedi la sistemazione tombini,l’asfaltatura che manca i salti che  fanno  le persone specie gli anziani, quei blocchi di plastica che sono diventati un pericolo per chi viaggia .Lo stesso dicasi per l’altro incrocio di via Alessandria ,reso ancora più pericoloso da quando è installato il distributore dell’acqua,mancano segnali che indicano il pericolo di buche dei tombini,la strada da asfaltare ,il passagio pedonale senza segnaletica,Tutto  questo rapresenta un pericolo per il cittadino.Io mi domando dov’è finito il buon senso dell’amministrazione,e perchè  chi dovrebbe vigilare non lo fà! dov’è finito  l’assessorato ai lavori pubblici . Questo significa essere menefreghista ,tanto c’è  il cittadino che paga, e in barba a tutti. Spero che questa  mia segnalazione possa essere recepita da qualche politico,visto che presto si andrà alle elezioni

 

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incrocio di via Alessandria 

15° ANNO del gruppo

sabato 4 aprile 2009

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GLI ANZIANI del GRUPPO SERENITAS

La Parrocchia San Giuseppe Artigiano, in occasione del 15° anno del gruppo Serenitas, festeggiano gli Anziani e i Nonni.Tutto il gruppo si troverà Domenica 19 aprile alle ore 10 per partecipare alla Santissima Eucarestia celebrata dal Parroco DON TERESIO in San Giusppe  Artigiano. Ed in sintonia con il 15° anniversario, il giorno 18 aprile alle 21 presso la Parrocchia si esibisce il CORO Santa CECILIA di Torino diretto dal maestro SERGIO BENSI e con la partecipazione del Coro Parrocchiale di San Giuseppe Artigiano diretto da Domenico Milanesio. Verranno eseguiti brani di: Wolfgang A.Mozart, Franz Schubert, Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini, Geor F.ed Antonio Vivaldi. L’INGRESSO è GRATUITO. La popolazione é gentilmente invitata a partecipare.

Acqua frizzante o liscia?

martedì 31 marzo 2009

Acqua Liscia o Frizzante!??!

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Da giorni si vedono delle persone che fanno coda per prendere dell’acqua al distributore della SM A R T, credendo che sia demineralizzata o almeno filtrata. Niente di tutto questo! E’ solamente acqua della rete dell’acquedotto, un pò refrigerata e con agiunta di CO/2 in percentuale. In sostanza è normale e uguale alla nostra di casa.
Io penso che in occasione delle elezioni tutto può succedere, pur di farsi pubblicità, perchè si  vota nel mese di giugno.
Vedi anche il distributore del latte, installato in piazza della Torre, solo per quello intero, da fare bollire.
Io da cittadino mi chiedo come faccio per bere se nel chiosco mancano i bicchieri, tanto dell’acqua come per il latte. Tanto  vale andare ad una fontanella  pubblica, o al bar per bere un bichiere di latte fresco e pastorizzato.
Tutto questo non vi sembra politica ?

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Persone in fila per bere

SOCIAL CARD

lunedì 30 marzo 2009

REQUISITI NECESSARI PER AVERE DIRITTO ALLA SOCIAL CARD PARI A 40 EURO MESE PARI A 1,33 EURO GIORNO

Essere cittadini italiani tra i 65 e 69 anni con redditi fino a 6000 euro l’anno, oltre i 70 anni la soglia sale fino a 8000 euro.

Hanno diritto alla social card le famiglie con i figli sotto i  3 anni con un indicatore ISEE di 6000 euro.

Gli aventi diritto devono avere al massimo una casa, un’autovettura (due in caso di una famiglia con i figli minori), essere titolari di una sola utenza elettrica (una domestica e una non domestica per le famiglie con i figli) o del gas (due per le famiglie). Infine non si dovranno avere più di 15000 euro di risparmi in banca od alle poste. L’importo della Social Card è finanziata con 40 euro al mese. Per le domande presentate prima del 31/12/2008 viene caricato l’importo di 120 euro, successivamente ogni 2 mesi. L’operazione viene gestita dalle Poste alle quali ci si deve rivolgere presentando il modulo ISEE compilato.

Nel reddito per la Social Card viene conteggiata anche l’indennità di accompagnamento per le persone con invalidità civile. Per cui una persona non invalida può percepire la Social Card, quella invalida NO.

Il governo stima che siano 1300000 gli aventi diritto alla Social Card, per ora l’hanno ricevuta 580000 aventi diritto di cui attivate 420.000, quindi 120000 sono ancora stazionanti.

La povertà ha anche lei una carta magnetica la Social Card. Così la povertà si sentirà un poco più ricca. Anche i poveri possono avere nel loro portafoglio una tessera da esibire. Quando è uscita la notizia di questa Card mi ha pervaso un senso di fastidio:

1) ho pensato alle difficoltà burocratiche a cui sarebbero andati incontro gli aventi diritto.

2) Perchè esibire una tessera individuabile da che si trova vicino e far conoscere la propria situazione finanziaria’

3) Difficoltà nel reperire i negozi abilitati.

4) La carta è anonima quindi in caso di smarrimento utilizzabile da altri.

5) Pensando che la carta in sè e le transazioni avessero un costo, come cittadina ho chiesto ad un numero telefonico

     della Mastercard  quanto venisse a costare allo stato, mi è stato risposto :”Non siamo tenuti a dare questa informazione”:

Da Altroconsumo  si viene a conoscenza dei costi inerenti alla Social Card : 

a) costo della tessera 0,50 centesimi

b) 2% della spesa agli esercenti

c) Importo di 1 euro per ogni ricarica alle Poste.

Si calcola che quindi complessivamente 7,5 milioni di euro vengono spesi solo per l’emissione e la gestione delle Social Card.

CONSIDERAZIONE: visto che la Pubblica Amministrazione pullula di fannulloni (così veniamo informati dai telegiornali), magari spostandoli nelle opportune sedi, non è più utile far lavorare le persone che già sono pagate, magari facendo i conteggi sulle pensioni aumentandole di 1,33 euro giorno ed aumentare gli assegni  familiari per i figli a carico con meno di 3 anni? Essendo ormai tutto automatizzato detto lavoro porterà via poche ore.

                          

ATTENZIONE DONNE E NON SOLO!

martedì 17 marzo 2009

 Meglio diffondere….non si sa mai….

 purtroppo non e’ una bufala!
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TRASMETTERE
 
Questa informazione è stata passata è confermata da quasi tutte le polizie Europee.

Unità contro l’aggressione sessuale.

PER FAVORE leggere ciò che segue:

Ad una stazione servizio, un uomo si è avvicinato ad una signora che era intenta a fare il pieno alla sua auto.

Gli ha offerto i suoi servizi come imbianchino e gli ha lasciato il suo biglietto da visita.

La signora gli ha detto di non avere bisogno, ma ha accettato il suo biglietto per dare prova in buona fede.

L’uomo è allora entrato in un’automobile condotta da un altro signore. 

Mentre la signora lasciava la stazione di servizio, ha visto gli uomini seguirla.

Quasi immediatamente, ha iniziato a sentirsi confusa e stordita facendo fatica a respirare.

Ha provato ad aprire la finestra rendendosi conto che uno strano odore veniva dalla sua mano,

la stessa mano che ha accettato il biglietto del signore alla stazione di servizio.

Ha allora notato gli uomini che erano attaccati dietro la sua automobile.

Capito che dovesse fare qualcosa. È entrata nel primo parcheggio che ha trovato, ha fermato la sua automobile

e ripetutamente si è messa a suonare il claxon per chiamare aiuto.

Gli uomini sono fuggiti, ma la signora stava sempre male.

È soltanto dopo molti minuti che ha potuto finalmente riprendere a respirare normalmente.

Apparentemente, c’era una sostanza sul biglietto che avrebbe potuto seriamente stordirla.

Questa droga si chiama > BURUNDANGA < ed è utilizzata da persone che vogliono colpire le vittime per rapinarle o violentarle.

Questa droga è più pericolosa delle normali droghe o sonniferi.

Essa é trasmissibile su semplici carte.

Attenzione, non accettate questi generi di biglietti da sconosciuti.

Attenzione, queste persone fanno visite a domicilio lasciando i biglietti nella buca lettere o sotto la porta, restando in zona

per poi aggredire le vittime.

Spettaco ASS.SOLLIEVO

giovedì 12 marzo 2009

Domenica 8 marzo i ragazzi delle Parrocchie di Settimo Torinese hanno allestito uno spettacolo presso la Parrocchia di San Vincenzo da Paola in via Milano a Settimo  Torinese a favore dell’associazione Il SOLLIEVO per sottolineare il loro impegno in un proggetto per alleviare alcune sofferenze che si verificano nel mondo. Come  fame, mancanza d’acqua, malattie e medicine per curarsi, vedi AIDS, tubercolosi e di tutte le miserie, che esistono in questo mondo fatto di centrali nucleari, inceneritori, termovalorizzatori e discariche a cielo aperto  etc. Questi ragazzi, con il loro spettacolo, con banchetti di beneficenza, e con la vendita dei lavoretti sovvenzionano il progetto, per quello che riescono a ricavare. Sperando che questa iniziativa si possa ingrandire sempre di più e coinvolgere tante altre persone. Un augurio di prosperità per questa Associazione.         

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Al nostro amico DARIO

sabato 17 gennaio 2009

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Caro Dario, noi della Parrocchia San Giuseppe Artigiano, ti vogliamo ricordare per come tu eri, affettuoso con tutti, disponibile ad ascoltare tutto e tutti, mettendo da parte i tuoi problemi. Sempre disposto a collaborare per la nostra Parrocchia, per l’asilo, per la montagna, per tutto quello che si poteva fare perchè tutto fosse funzionale, come ai tempi lontani di DON RENZO OSELLA, di DON LUCIANO FANTIN, fino al  giorno che ci hai lasciato. Il gruppo uomini del circolo NOI, con Don TERESIO,  Don João e MARIO ti teniamo nei nostri cuori di fraterno Amico. Così ti ricordiamo nella nostra comunità di San GIUSEPPE ARTIGIANO I tuoi amici.                                                                                                                                    

PENNE D’ARTISTA – SETTIMO TORINESE

lunedì 22 dicembre 2008

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Il nome di questa penna stilografica è Settimo Cielo come il nostro Blog, questo è il motivo per cui  è stata posizionata  a capo dell’articolo .

L’uso della penna stilografica venne introdotto in Europa a partire dalla prima guerra mondiale. Le penne stilografiche presenti sul mercato italiano venivano importate dall’America,  dall’Inghilterra, dalla Germania ed erano usate principalmente da uomini d’affari.  Soltanto una volta terminato il primo conflitto bellico, si inizò a produrre penne stilografiche anche in Italia. Le città  destinate alla loro fabbricazione trovarono sede a Bassano, Bologna, Firenze, Vicenza e Torino.

La qualità delle prime stilografiche non era, tuttavia, paragonabile a quella d’importazione. Le ditte più importanti in tale campo furono la OMAS a Bologna e l’AURORA a Torino. Industrie  che si attivarono per realizzare prodotti di maggior pregio, al fine di  poter acquisire maggiori fette di mercato, dominato fino ad allora dai  mercati esteri.

Anche Settimo Torinese divenne sede, verso la fine degli anni ’20, di una prima fabbrica destinata alla produzione di stilografiche: si trattava della ditta Pagliero, seguita di lì a breve dalla ditta Giacomazzi e Favetta. Le penne erano principalmente in celluloide, molte con pennino retrattile e serbatoio elastico.

La grande crisi  del mercato americano, dovuto al tracollo finanziario del ’29, influenzò anche il mercato europeo ed in special modo quello italiano, determinando un netto calo delle richieste e di conseguenza delle vendite. La crisi segnò duramente il settore produttivo legato  alle stilografiche, che vide una sua produttiva rinascita solo a partire da dopo il 1935.

Fu durante la Seconda Guerra Mondiale, che Settimo Torinese emerse come importante centro  per la produzione di penne stilografiche,  tale  produzione venne favorita dalle leggi italiane che avevano vietato  l’importazione di prodotti dall’estero. A seguito della notevole richiesta di stilografiche, soprattutto dalla Germania, sorsero a Settimo moltissime piccole aziende per lo più  a conduzione familiare, attrezzate con piccoli torni, dove venivano impiegati  parecchi ragazzi durante il periodo delle vacanze   Molti operai finito il loro lavoro abituale, continuavano il loro orario lavorativo in queste piccole aziende,  e anche  molte casalinghe si cimentarono in questo tipo di lavorazione. Le giornate di lavoro erano anche di 12-14 ore al giorno.

Una nuova crisi si ebbe alla fine del conflitto: i tedeschi non rinnovarono più le loro richieste e molte aziende dovettero chiudere. Fu solo dopo il 1948 con i fondi erogati dagli americani per la ricostruzione economica dell’Europa e di cui anche l’Italia ne beneficiò, che alcune fabbriche più evolute nel settore, poterono ammodernare le aziende, rinnovando macchinari ed attrezzature ed offrire al mercato un gran numero di modelli accattivanti nella forma della struttura  e nella qualità della stilografica. Tale periodo vide la nascita della penna a sfera, detta biro, dal nome del suo inventore l’ungherese Laslò Birò. Invenzione pratica, usata ancor’oggi da tutti noi. Anche le industrie settimesi dopo vari tentativi seppero aggiornarsi e si mobilitarono per poter raggiungere i risultati desiderati. 

Attualmente a Settimo Torinese e nel suo circondario vi sono circa 20 aziende che operano nel settore delle penne ed esportano questo Made in Italy in tutto il mondo.

Per i festeggiamenti dei 50 anni  della città di Settimo Torinese, il Comune ha deciso di celebrare la penna stilografica lanciando un’iniziativa, volta a riscoprire la tradizione locale legata all’industria delle penne: Penne d’Artista-Pen Parej.  Con l’azienda TCG sono state costruite 50 penne stilografiche in polisterilo espanso bianco, alte 2,5 mt. La decorazione di 25 penne è stata affidata alle scuole settimesi  elementari, medie, in collaborazione con alcuni artisti locali e  con l’Accademia delle Belle Arti di Torino.  CASARTARC (Casa delle Arti e dell’Architettura) ha curato la direzione artistica e il coordinamento dell’evento. Queste penne subiscono molti spostamenti attualmente se ne possono ammirare un gran numero nella piazza antistante l’ingresso del Municipio e per Via Italia.

Le altre 25 penne in polistirolo sono state destinate al GAI (Giovani Artisti Italiani) tramite un bando. Dipinte e reinterpretate dalle mani degli artisti sono posizionate in vari punti strategici di Torino. Con la loro mole e con il loro gradevole impatto visivo sanno divulgare a chi ancora non lo sapesse l’importanza di Settimo Torinese nella produzione della penna stilografica passata nelle mani di varie generazioni.

Qui di seguito vengono riportate alcune fotografie scattate da Luigi , per motivi di spazio ne vengono pubblicate solo alcune: lo scopo è anche di far nascere  la curiosità  di andare a scoprirle di persona.

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C’eravamo anche noi, del Settimocielo.

mercoledì 10 dicembre 2008

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Oggi 10 dicembre 08, alle ore 15,30 in presenza delle autorità dei comuni di Settimo, Volpiano, Leini, con i presidenti di regione e provincia e con l’assessore alla sanità Piemonte, è stato inaugurato il nuovo ospedale.
Il taglio del nastro è stato effettuato dalla Presidente Bresso e il Sindaco Aldo Cogiart Loia.
Dopo una lunga visita a tutta la struttura l’inaugurazione si è conclusa con la presentazione del progetto di funzionalità socio sanitaria, con la gestione mista del comune, della regione e della cooperativa.

 

 

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