Regolazione suono delle Campane
In questi ultimi tempi, possiamo definire una battaglia a cielo aperto quello che si sta verificando nell’ambito della chiesa cattolica.Eliminazione dei crocifissi, abolizione del suono delle campane, abbattimento delle chiese e degli uomini ad essa facente parte.A mio avviso in un clima di continua tensione, non bisogna essere litigiosi ma uniti! I conflitti si superano con il dialogo e non con l’odio e la discordia.Tornando al discorso delle campane, abbiamo appreso che a Pisa l’unione Atei chiede al Comune di regolamentare il suono delle Campane perchè troppo rumorose e di conseguenza fastidiose. Sono d’accordo ad ammettere che il suono delle campane per qualcuno può risultare fastidioso, e che comunque vanno suonate in modo adeguato alle diverse sensibilità.Ma chi ci protegge dal rumore assordante delle moto, dall’intenso traffico, dalle ferrovie, dai cellulari, dalle sirene che attanagliano le vie principali e le stradelle limitrofe, spesso, nel cuore della notte?Le campane con il suo suono e i suoi rintocchi segnano il tempo che passa e comunicano la gioia della festa, rendono viva la chiamata di Dio alle relazioni profonde, quelle che non sfruttano e non fanno violenza.
Vorrei concludere con un episodio personale. Durante una visita ad un ammalato nel periodo pasquale alle ore 12,00 irruppe il suono della campana con le sue note a festa. Mi venne spontaneo chiedergli. “Il suono delle campane, non lo disturbano? Tenendo conto che la chiesa trovavasi a pochi metri da casa sua. Mi rispose: “Sono la mia compagnia”.
A questo punto, se siamo così sensibili verso gli ammalati non è sufficiente dispensarli dal suono delle campane. Bisogna andare a farle visita là dove vivono, negli ospedali, nelle case di riposo, nell’abbandono dei loro appartamenti.
Dovremmo trovare nel nostro intimo la capacità di essere più pazienti, invece di innervosirci inutilmente.
Filomena
3 gennaio 2012 alle 12:12
Ma sono senza parole per la vergogna!!!
Ma che hai scritto Filomena!!!
Ti hanno legato i neuroni al crocefisso?
Povera Italia!!!
Paese di celebrolesi che vengono considerati normali solo perchè sono delle ottime pecore da pascolo!!!
Sparare chiacchere inutili per difendere il diritto delle chiese cattoliche di disturbare la pubblica quiete, suonando rintocchi ogni 15 minuti, poi scampanando per un’ora e mezza 2 volte al giorno?
Sempre più spesso provo disagio nel vedere che paese di bigotti siamo diventati!!!
Viva l’Italia, ma gli italiani sono morti!
21 aprile 2012 alle 09:32
Non comment. tutti abbiamo libertà di esprimere la nostra opinione, e io l’ho fatto. Grazie per la Tua.