Piscina a Settimo
Da anni si parla a Settimo di aprire una piscina comunale.
Mi pare, se non vado errando, che durante l’ultima competizione elettorale la Giunta, attualmente in carica, ventilasse, in caso di vittoria, di aprire una piscina pubblica.
Evidentemente la proposta aveva un fine esclusivamente elettorale, da richiamo per le “allodole” per intenderci, perché finora non se n’è saputo più niente: il progetto, se mai effettivamente è esistito, si è insabbiato tra i meandri degli Uffici Comunali.
A quanto pare l’Amministrazione fa orecchie da mercante e non s’impegna in tale direzione, asserendo che nella nostra città esiste già la Sisport e, pertanto, non v’è alcuna necessità di realizzarne un’altra. Recentemente ho avuto modo, visto che al sottoscritto è sempre piaciuto nuotare, di iscrivermi in un corso di nuoto libero presso la nuova piscina, nelle vicinanze di piazza Mochino, di San Mauro.
Tengo a precisare che detta piscina, oltre alle attività specifiche del nuoto, è dotata anche di palestre per seguire pratiche ginnico-fisiche, ovvero svolge le medesime funzioni ludico-sportive della Sisport e anche la prima come quest’ultima è una struttura privata, inserita in una rete pluriregionale, ovvero piemontese e lombarda. Alla fine della fiera quello che mi ha lasciato, non so se più indignato o perplesso, è che i cittadini pensionati sanmauresi hanno diritto a due ingressi grautuiti alla settimana. Ora, preso atto che le varie Amministrazioni Settimesi, che si sono avvicendate, non hanno forse mai voluto assecondare la fascia di cittadini, e non sono pochi, frequentanti le varie piscine sparse per il territorio comunale ed extracomunale, mi permetto di suggerire all’Amministrazione attuale la proposta di contattare la locale Sisport per erogare un servizio analogo a quello offerto dalla vicina San Mauro ai propri pensionati. E’ vero che siamo in tempi di crisi, ma uno sforzo di buona volontà avvicinerebbe molto più di tante parole e gesti la Cittadinanza ai nostri Amministratori.
Mi pare, se non vado errando, che durante l’ultima competizione elettorale la Giunta, attualmente in carica, ventilasse, in caso di vittoria, di aprire una piscina pubblica.
Evidentemente la proposta aveva un fine esclusivamente elettorale, da richiamo per le “allodole” per intenderci, perché finora non se n’è saputo più niente: il progetto, se mai effettivamente è esistito, si è insabbiato tra i meandri degli Uffici Comunali.
A quanto pare l’Amministrazione fa orecchie da mercante e non s’impegna in tale direzione, asserendo che nella nostra città esiste già la Sisport e, pertanto, non v’è alcuna necessità di realizzarne un’altra. Recentemente ho avuto modo, visto che al sottoscritto è sempre piaciuto nuotare, di iscrivermi in un corso di nuoto libero presso la nuova piscina, nelle vicinanze di piazza Mochino, di San Mauro.
Tengo a precisare che detta piscina, oltre alle attività specifiche del nuoto, è dotata anche di palestre per seguire pratiche ginnico-fisiche, ovvero svolge le medesime funzioni ludico-sportive della Sisport e anche la prima come quest’ultima è una struttura privata, inserita in una rete pluriregionale, ovvero piemontese e lombarda. Alla fine della fiera quello che mi ha lasciato, non so se più indignato o perplesso, è che i cittadini pensionati sanmauresi hanno diritto a due ingressi grautuiti alla settimana. Ora, preso atto che le varie Amministrazioni Settimesi, che si sono avvicendate, non hanno forse mai voluto assecondare la fascia di cittadini, e non sono pochi, frequentanti le varie piscine sparse per il territorio comunale ed extracomunale, mi permetto di suggerire all’Amministrazione attuale la proposta di contattare la locale Sisport per erogare un servizio analogo a quello offerto dalla vicina San Mauro ai propri pensionati. E’ vero che siamo in tempi di crisi, ma uno sforzo di buona volontà avvicinerebbe molto più di tante parole e gesti la Cittadinanza ai nostri Amministratori.