INSALATA DI MISERIA
Molto spesso percorrendo le strade di Torino mi è capitato di vedere rovistare nei cassonetti dell’immondizia, uomini di tutte le eta’, dai cinquantenni ai piu’ giovani.
Cercavano di recuperare qualche cosa di utile, qualche cosa da cui potessero ricavare un piccolo guadagno, o anche solo un piccolo sostentamento quotidiano. Guardando quelle scene ho sempre provato una stretta al cuore.
Questa mattina però, vicino ai cassonetti ho visto, non una ma ben cinque persone: si trattava di cinque donne, intente a rovistare in quell’ammasso nauseabondo, tentando di procurarsi il pranzo. Una foglia d’insalata, mezzo pomodoro, forse un frutto.
Erano donne italiane in età di pensione, apparentemente vestite modestamente ma con cura.
Il cuore mi si è stretto, avrei voluto urlare di rabbia e di disperazione per come questi e molti altri italiani stanno andando a finire i loro giorni. Non è ovviamente un discorso rivolto solo per gli italiani.
Negli anni ’80 non era raro quando si buttava l’immondizia trovare svariati kg di pane buttati nei cassonetti. Anche questo era uno spregevole insulto alla miseria.
Ora la miseria sta tornando veramente!
26 aprile 2012 alle 13:54
Sono Graziella, mi sapete dire perchè l’articolo non appare per intero nella pubblicazione, mentre nella bozza si vede interamente? Grazie
4 maggio 2012 alle 06:33
Cara Graziella, certo non è uno spettacolo accettabile e tanto meno bello! Sono convinta che questo tipo di scandalo non avrebbe corso , se l’uomo non si facesse schiavizzare dall’idolo del DENARO che diventa una vera droga della quale non si riesce a resistere. Basta guardarci intorno in questi ultimi tempi!!!!!!!!!!!!!
17 maggio 2012 alle 14:58
Graziella ciao, ho controllato di nuovo: l’articolo che io vedo è quello che c’è pubblicato. vuoi provare amandarmi il testo integrale via mail? grazie