Una notte col naso all’insù

CRONACA DI UNA GITA CON L’UNITRE ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI ALPETTE

sotto la volta celeste

Che bello! Si parte per Alpette; si va all’Osservatorio astronomico di Alpette.
La partenza in pullman è prevista per le ore 19,30 del 17 marzo, Organizzazione Unitre di Settimo: una garanzia!
Una buona occasione per stare insieme con gli amici, parlare del più e del meno, e ridere di gusto.
Serata fresca ma splendida, limpido il cielo: le premesse sono allettanti.
Alle 19 e 30 siamo preoccupati per la assenza di una coppia di iscritti alla gita; alle 19 e 40 si parte.
Una bella comitiva di 30 persone, con al seguito il nostro bravo docente di astronomia, Marcello Autino.
Poco dopo la partenza, già nel bel mezzo del chiacchiericcio generale, Emilio, il nostro “capo pullman” richiama la nostra attenzione proponendo un gioco molto impegnativo.
Tiene stretto nella mano un sacchetto di plastica contenente delle ottime caramelle.
Si tratta, ci spiega, di valutare la quantità numerica o, a scelta, il peso netto delle caramelle contenute nel sacchetto. Un bel problema, che però permetterà al vincitore di portarsi a casa tutto il sacchetto di caramelle.
Decidiamo all’unanimità che è preferibile la valutazione del peso in grammi. E così viene fatto.
Il sacchetto comincia a passare di mano in mano e soppesato dai concorrenti con la massima cura.
Emilio annota su apposita distinta, il peso dichiarato da ciascun partecipante al gioco.
Certo le valutazioni del peso netto risultano molto varie, rientrando in una forbice che va dai 200 grammi dichiarati da uno ai 1200 dichiarati da un altro.
Ma tant’è!
Le caramelle, come da regolare scontrino fiscale, pesano 613 grammi.
La vittoria viene assegnata ad un partecipante che aveva dichiarato un peso di 615 grammi; davvero molto bravo ed anche molto gentile, stante che, poi, procede alla distribuzione delle caramelle oggetto della vincita, a tutti i partecipanti.
E così giocando è trascorsa già più della metà del viaggio e si arriva a Courgnè, dove la strada asfaltata si inerpica tortuosa, fra betulle e castagneti, fino ad Alpette.
Per tutta durata della salita il buon Nando si piazza in posizione strategica panoramica sul pullman, perché conta di vedere ancora la volpe che qualche anno prima, durante una analoga gita, attraversò la strada!
Arriviamo al Alpette alle ore 21 circa.
Alpette, grazioso paesino all’inizio della Valle Orco, a 975 metri sul livello del mare, alle porte del parco nazionale del Gran Paradiso, circa 300 abitanti, gli alpettesi.
Gianantonio

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1 Commento a “Una notte col naso all’insù”

  1. Michele Marzullo scrive:

    Nando penzo proprio chè sara stata una bella gita ,non tanto per il viaggio o per il giuoco ma bensi per avere avuto l’opportunità di scrutare le galassie notturne
    Michele

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