La cascata di Val Garavaglia

E chi lo sapeva? A  Castiglione Torinese  c’è una cascata!

Allora organizziamo una gita  escursionistica, bici e camminata.

Si parte da Settimo Torinese, presso la sede Unitre. Un bel gruppo  di quindici  persone   (maschi e femmine).

Tutto fila liscio fino  a Castiglione centro, dove ci attende un amico del luogo.

Si procede per via Caudana, fino all’incrocio con la strada per Cordova e, prendendo a destra, la strada comincia a salire in modo preoccupante. E’ ancora strada asfaltata, ma già c’è chi deve rinunciare alla bici ed inizia a camminare, bici al fianco.

Dopo  qualche centinaio di metri si lascia l’asfalto per immettersi in un sentiero che entra decisamente nel bosco.  C’è chi ancora procede in bici e chi, invece,  vi rinuncia subito ed inizia a camminare, sempre con la bici al fianco.

Il sentiero è bagnato e talvolta scivoloso,  a causa delle piogge dei giorni precedenti  e non tutti i partecipanti  sono aquipaggiati per tali condizioni ambientali.

L’amico Gianfranco, per esempio, con le sue scarpette  da ciclista puro, continua ad imprecare  per le avverse  condizioni ambientali, ma procede comunque  senza grossi intoppi.

Arriviamo all’incirca  a metà percorso e dobbiamo lasciare le biciclette perché risulta impossibile proseguire con tale mezzo.

Il  sentiero procede in salita e noi iniziamo la camminata  in gruppo,costretti spesso ad attraversare il rio che ci affianca, talvolta a destra  e talaltra a sinistra, superando tronchi  d’albero caduti e massi che ostacolano il cammino.

Finalmente, dopo  diverse peripezie e” benedizioni” all’indirizzo di Nando,  l’organizzatore, ci troviamo di fronte ad una parete alta almeno otto metri e larga cinque, che, con un rivolo d’acqua che le scende mestamente, sembra volerci dire:  io sono la cascata!

Il ritorno scorre  abbastanza tranquillo, con una breve sosta presso la casa di un amico di Castiglione per una breve pausa ristoratrice.

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