UNI-TRE

TERZA ETA’

Cosi pensano coloro che guardono dall’esterno l’università delle tre età.

Che tristezza il pensier di una vita a breve, stan’ li tutti insieme ad’aspettar.

Ma cosi non è, son loro all’onor del mondo, che cento e mille cose ancor, son

bravi a far.

C’è chi dipinge, c’è chi fa scultura, c’è chi pratica il cucito, cosi la mente fan lavorar.

Con il computer sì dan da far e con le lingue straniere, son bravi a imparar.

In quanto a recitar chi meglio di lor  lo sa far, certo dai docenti sì fan aiutar.

Ai docenti proprio a lor che due righe voglio dedicar, son bravi e preparati

il lor tempo dedicano a gli altri, permettendo lor di migliorar.

Alla presidente che soave e sempre sorridente, concede loro ogni capricciosità.

Alle autorità che con bontà e severità c’è ne danno la possibilità.

Altro che terza ETA’ qui a l’UNITRE nessuno sta ad aspettar.

Piero Bellina.

 

 

Scrivi un commento